Di’ pure la verità: anche tu sei tra quelli che credono che la doccia sia un ambiente molto pulito in quanto in continuo contatto con l’acqua. Questo è totalmente sbagliato! La doccia è, purtroppo, uno dei punti più sporchi di tutta la casa, proprio per si ritrova sempre ad essere in contatto costante e diretto con l’acqua.
Questa condizione, infatti, rende la doccia un ambiente particolarmente ideale per la proliferazione dei batteri, che riescano a trovare in essa tutte le condizioni adatte, quali: acqua ed esposizione all’ossigeno. Portando avanti questa situazione per lungo periodo, non è difficile che si formi la muffa. Per tale ragione, vediamo insieme cosa devi fare per pulire la doccia:
Doccia: ecco come la devi pulire
Una pulizia efficace della doccia deve partire andando a bagnare i vetri della cabina di quest’ultima. Bagnando i vetri con l’acqua calda, tramite il soffione, riuscirai a facilitarti di tanto il lavoro. Dopo aver fatto questo, prepara una soluzione con acqua tiepida ed acido citrico: uno dei più potenti sgrassanti di origine naturale.
Con una spugna morbida, passa la soluzione su tutti i vetri (compresi i punti in cui pensi che possa formarsi principalmente la muffa) e subito noterai che gli aloni trasparenti di acqua saranno spariti. Per evitare che si riformino subito, dovrai asciugare la tua doccia con un panno di cotone asciutto.
Altri consigli su come pulire la doccia:
In verità, esiste un trucco davvero efficace per riuscire a togliere tutti gli aloni residui dai vetri: ti basterà creare una pallina con più fogli di giornale e sfregarla sul vetro. L’amido continuo nella carta andrà a rimuovere tutti gli aloni ed, inoltre, creerà una sorta di barriera sugli stessi e l’acqua scivolerà molto più facilmente. Ripetiamo i passaggi del processo:
- Bagna i vetri della doccia;
- Usa una soluzione di acqua tiepida ed acido citrico;
- Asciugare la doccia con un panno di cotone asciutto;
- Ultimare la pulizia dei vetri con i fogli di giornale;
Quando effetti una pulizia profonda della doccia per intero, non devi mai dimenticare di pulire anche le guarnizioni e le cornici in alluminio. In particole, per riuscire a pulire per bene le guarnizioni di gomma, anche all’interno, ti basterà intingere uno spazzolino da denti vecchio in acqua ed aceto di vino bianco. Lo spazzolino ti aiuterà a raggiungere anche gli angoli più nascosti.
Per le cornici in alluminio, invece, puoi usare ugualmente la soluzione di acqua ed acido citrico. Questo prodotto, infatti, contenuto comunemente anche nel succo di un limone, riesce ad avere un’azione antiossidante e a riuscire a togliere le macchie presenti su questo materiale, oltre che a limitare e contrastare la formazione della ruggine.