Come pulire i marmi? Ecco il trucco della casalinga

Come pulire i marmi nel modo migliore e senza rovinarli? Una domanda molto diffusa anche sul web, da parte di chiunque possieda o risulti intenzionato a fare ricorso proprio al marmo che è da millenni un elemento di spicco tra quelli di puro arredamento. Pulire i marmi (è bene usare il plurale perchè di tipologie ne esistono varie) è comunque qualcosa di facile se abbiamo la capacità di ricordare alcune cose.

Sfruttare infatti gli elementi positivi di quello che è il risultato di una roccia sedimentaria (ovvero che è stata portata a svilupparsi nel corso di periodi molto lunghi di tempo) a base calcarea ed evitare anche alcuni errori che possono compromettere in modo anche difficile poi da “risolvere” il marmo, rovinandolo senza troppi complimenti.

La cura dei marmi

Da diversi millenni infatti il marmo è un materiale estremamente ambito, solido, resistente e se sottoposto alla giusta lavorazione decisamente bello anche da toccare essendo tra le poche varianti di “rocce” naturali che possono presentare un aspetto liscio. Non è un caso quindi che i nostri antichissimi antenati abbiamo scelto di sviluppare in marmo tantissimi monumenti e non solo.

Oggi il marmo mediamente costa “meno” rispetto al passato eppure confrontando questo materiale con altri resta comunque più “lussuoso” ed al tempo stesso destinatario di più attenzioni: essendo una roccia calcarea può facilmente macchiarsi, annerirsi e perdere il suo aspetto liscio anche se stiamo mediamente attenti a causa della sua composizione.

Come agire

Anche gli elementi naturali come il sole, l’esposizione oltre all’acqua possono renderlo opaco e quindi “meno bello” rispetto al passato, fattore che va considerato anche se abbiamo del marmo nelle mura casalinghe ad esempio nei pressi del piano cottura della cucina. Si tratta di un ambito molto diffuso, che però può essere risolto con alcuni trucchi:

  • Fare ricorso ad acqua distillata ed un panno in microfibra, essendo meno ricca di calcare di quella del rubinetto è indicata alla rimozione delle macchie leggere
  • Non è una buona idea utilizzare prodotti anticalcare, essendo il marmo di per se costituito da una roccia calcarea per buona parte3
  • Utilizzare metodi non aggressivi o abrasivi in maniera eccessiva, come l’acqua ossigenata a 10 o 12 volumi mista ad un po’ di acqua demineralizzata da lasciare agire prima di eliminarla

Anche il Sapone di Marsiglia è un ottimo alleato perchè non è di tipo abrasivo come azione, non è caustico e non danneggia la superficie, è sempre una buona idea iniziare con una piccola porzione di marmo e se poi è efficace pulire tutto il resto. Per le macchie più tenaci possiamo fare una sorta di “mix” fatto in casa, con una piccola quantità di alcol, sapone di Marsiglia, bicarbonato ed acqua calda da usare come sgrassatore.

Se il marmo è ingiallito possiamo fare ricorso agli elementi leggermente abrasivi ma comunque “sicuri” come la fecola di patate da cospargere su tutta la superficie interessata, e dopo aver applicato un po’ di acqua calda e lasciato agire per alcuni minuti, è sufficiente provvedere alla sua rimozione con una buona quantità di acqua calda ed una spugna.

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